L’uomo che piantava gli alberi ( L’homme qui plantait des arbres), conosciuto anche come La storia di Elzéard Bouffier, è un racconto allegorico che ha dato notorietà allo scrittore italo-francese Jean Giono, un’efficace parabola sul rapporto uomo-natura che ci ricorda come ”gli uomini potrebbero essere altrettanto efficaci di Dio in altri campi, oltre la distruzione”.
Potrebbero certo, ma raramente lo fanno forse perché distruggere è molto più facile che creare: praticamente chiunque è in grado di distruggere un albero ma pochi hanno cuore, dedizione e intelligenza necessari per salvaguardarli e aiutarli a crescere.
Nel costruire il personaggio di Elzéard Bouffier, l’autore ha voluto esprimere quel desiderio sincero, che è il modo in cui l’uomo e la natura convivono in armonia, nell’amore profondo che esiste da secoli. Distruggere quell’amore è distruggere tutto.
Il contenuto di L’uomo che piantava gli alberi è stato adattato in un film (1987) e ha vinto la Palma d’oro per il cortometraggio al Festival di Cannes del 1987 e l’Oscar per il miglior cortometraggio d’animazione nel 1988.
Con 52 pagine di storie illustrate con colori vivaci e accattivanti, in un’elegante forma con copertina rigida, sarà un piccolo regalo molto significativo e carino per i lettori che amano gli alberi, amano le foreste e amano le piccole cose, la gentilezza…
Post related